Giulia Vidale nasce a Bassano del Grappa il 09/04/85; studia dall'età di 4 anni danza classica (tecnica Rad e Vaganova) e dal 2003 danza contemporanea.
Dal 2007 inizia a studiare tecnica contemporanea “Release” e la metodologia “Il Corpo Pensante” per la ricerca e la sperimentazione coreografica sviluppati ed insegnati dalla coreografa Laura Moro per la quale in seguito parteciperà a diverse performances di danza contemporanea tra cui "Danza muta", "Il vestito castello" (spettacolo per bambini), "Natura Artis Magistra" e performances di improvvisazione dal vivo "Themigra Ensemble" e "Arthemigra Satellite".
Nel 2011 partecipa al "Percorso di ricerca professionale per coreografi" organizzato dal CSC Centro per la Scena Contemporanea di Bassano del Grappa. Altri stage significativi per la sua formazione contemporanea sono stati nel 2009 con Rachel Krische (tecnica ed improvvisazione), nel 2013 con il Batsheva Ensemble di Israele (tecnica Gaga), nel 2014 con Chisato Ohno (tecnica Gaga) e Lauren Potter.
Parallelamente allo studio della danza classica e contemporanea si iscrive al corso di laurea "Tecniche artistiche e dello spettacolo" nel quale approfondisce, oltre alla storia della danza e della musica, in particolare lo studio della regia teatrale, laureandosi con 110 e lode con uno spettacolo, Puccini il volto delle sue donne, di cui cura la regia e coreografia insieme a Chiara Benedetti.
Collabora con l'Associazione Danza San Bassiano, nel quale insegna sia danza classica che contemporanea, e nel 2010 realizza con delle allieve del corso avanzato "Hands" pezzo selezionato per un evento al Garage Nardini di Bassano del Grappa.
Nel 2010 fonda con Antonio Cardella "Theratgroup": progetto coreografico e di composizione musicale elettronica. Nel 2011 partecipa con la coreografia “Canova” all’inaugurazione della mostra “Canova a passo di danza” organizzata da OperaEstate Festival di Bassano del Grappa. L'anno successivo invece sempre al museo di Bassano, in occasione della giornata mondiale della danza, porta un lavoro di improvvisazione sul tempo che scorre "Durational Dance".
Nel 2013 inizia a collaborare con l'Associazione Karatè Club con Stefano Mezzalira e Monia Castiello ed inizia un progetto in cui ricerca e sperimenta forme di movimento tra la danza e il karatè tradizionale; termine di questo percorso porta in scena lo spettacolo "Kanbai", il 2 giugno 2014 al teatro Remondini di Bassano del Grappa di cui cura la regia e le coreografie.
Nel 2015 fonda il gruppo Danzelettriche e inizia a comporre "Il lancio buono".
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